Wednesday, October 11, 2006


Anno - 1620

Titolo - " Isola di Sardegna "

Tecnica - incisione su rame

Cartografo - G.Antonio Magini

Sta in - " L'Italia di Gio Ant. Magini Data in luce da Fabio suo figliolo al Serenissimo Ferdinando Gonzaga Duca di Mantova e di Monserrato etc. Cum privilegio. Bononiae Impensis Ipsius Auctoris Anno MDCXX "

Tavola - LX

Questa carta é tratta dall'Atlante d'Italia in 61 fogli del Magini che fu pubblicato dopo la sua morte, come si legge nel titolo dell'opera, dal figlio Fabio nel 1620. La carta comunque circolava già

da parecchi anni prima in quanto, come si legge nel cartiglio in alto a sinistra, era dedicata al Card. Alessandro Ottaviani de' Medici che nel 1605 non era più cardinale ma fu già eletto Papa. Nella compilazione di questa carta il Magini fu sicuramente influenzato da quella di Rocco Capellino del 1577.

_____________________________________________________________

Titolo - " Sardinia Insula "

Tecnica - incisione su rame

Cartografo - Gerardo Mercatore

Sta in - "Theatrum Orbis Terrarum sive Atlas Novus, Pars tertia" Amsterdam Willem e Joannes Blaeu


Questa carta si trova nella prima di quattro pagine dedicate alla Sardegna dal titolo "Isle de Sardaigne" dell'atlante "Theatrum Orbis Terrarum sive Atlas Novus, Pars tertia" pubblicato da Willem e

Joannis Blaeu tra il 1635 e il 1650 in numerose edizioni e diverse lingue (l'esemplare qui riprodotto è tratto da una edizione in francese) tra cui l'edizione in francese "Nouveau Theatre du Monde au Nouvel Atlas" che fu pubblicato postumo dal figlio Willem ad Amsterdam nel 1645. Quest'atlante fu anche la base di un'opera che ebbe un grandissima fortu

na, la famosa "Cosmographia Blaviana", nata appunto a seguito delle varie modifiche e del suo ampliamento. La carta e chiaramente di origine Mercatoriana ed è praticamente identica a quella pubblicata nel 1589 sull'atlante del Mercatore "Italiae, Sclavoniae et Greciae Tabule Geographice per Gerardum Mercatorem illustrissimi Ducis Julie Clinie et Cosmographum Duysburgi..." a differenza della sua dim

ensione che è circa la metà. Sotto la carta un capolettera apre la minuziosa descrizione che occupa circa quattro pagine e che ab

biamo voluto riportare integralmente (testo in francese "Isle de Sardaigne"). Nelle carte del Mercatore si notano le correzioni apportate rispetto alle carte precedenti, tra cui l'esatto orientamento a Sud del golfo di Cagliari e la corretta ubicazione delle isole di San Pietro e di Sant'Antioco nella costa Sud Occidentale.

___________________________________________________________________

Anno - 1662

Titolo - " Isola di Sardegna "

Tecnica - incisione su rame

Misure - cm 38 x 49,5

Autore - Joannes Blaeu

Sta in - " Atlas Maior, sive cosmografphiae Blaviana, qua solum, salum, coelum, accuratissimae describuntur, Amstelaedami, labore e sumpitubus Joannis Blaeu MDCLXII "


Questa splendida carta della Sardegna é tratta dalla famosa Cosmografia Blaviana di Joannes Blaeu e precisamente dall'ottavo volume dal titolo "Geographiae Blavianae volumen octavum quo Italia quae est Europae liber decimus sextus continetur", opera che a seguito della sua grande fortuna fu pubblicata in varie lingue per oltre un decennio e che arrivò a contenere 593 carte geografiche e 3000 pagine di testo. La Cosmografia Blaviana naque sicuramente dalla elaborazione ed ampliamento del "Theatrum Orbis Terrarum sive Atlas Novus", un'opera del padre di Joannes il famoso cartografo Willem Blaeu. In questa carta figurano tre mari tra i quali il "Mare Tirreno ovvero Inferiore" il "Mare di Sardegna" e il "Mare Africo" ognuno dei quali con la loro rosa dei venti a 32 direzioni. All'angolo inferiore sinistro, accanto a un muflone, una figura allegorica che rappresenta sicuramente la Sardegna tiene un fascio di spighe, un ramoscello d'ulivo e sorregge lo stemma dei quattro mori che poggia su un grande piede, i greci chiamavano la Sardegna "Sandaliotis" per la sua forma rassomigliante ad un piede, riprendendo la già nota iconografia di Cesare Ripa; la scala delle miglia, in basso a destra, e sorretta da una sorta di mostro marino. Benché la carta derivi sicuramente da quella del Magini in questa si notano, oltre a qualche miglioramento nella toponomastica, alcune importanti correzioni tra cui l'esatto orientamento a Sud del golfo di Cagliari e la corretta ubicazione delle isole di San Pietro e Sant'Antioco nella costa Sud Occidentale.